What I eat, Cosa mangio davvero?

Food, food e ancora food

oggi tutto ruota intorno al cibo,

ci ritroviamo a parlare di cibo e diete quando usciamo con le amiche, ad ogni ora del giorno e della notte le trasmissioni televisive sono affollate di cuochi, chef e dilettanti che improvvisano piatti per lo più improbabili, e devo ancora trovare una rivista patinata che non proponga una dieta miracolosa ogni settimana!

 Questa sovrastimolazione

non fa che confonderci le idee e peggiorare il nostro rapporto con il cibo.

Spesso è davvero complicato districarsi e capire cosa fa bene o male tra

 nozioni contraddittorie, come troppe proteine, solo proteine, niente proteine, diete a punti e diete alla moda

Mangiare dovrebbe essere la cosa più semplice e naturale del mondo

facile come respirare,

ma per molte di noi non è così.

Oggi vi racconto dei miei trucchi per cercare di mangiar bene e prendermi cura del mio corpo e della mia salute.

Quello che penso ogni giorno mentre cucino è che

siamo quello che mangiamo

ecco perché voglio diventare vegana o perché nelle mie insalate aggiungo fiori e petali di rosa e ogni giorno mangio un pezzetto di dolce cioccolato fondente,

perché voglio rispettare la natura, perché voglio essere colorata, mai banale e soprattutto dolce.

Detesto contare le calorie, tendo ad escludere rigorosamente gruppi di cibi e spesso anche se mi impegno molto in cucina, tendo a portare in tavola le stesse cose,

Questa è la mia confessione.

 

 

Una cosa che mi ha aiutata molto è stato iniziare a tenere un Food Diary

ovvero appuntare nella mia agenda ogni cosa che mangio e che bevo nell'arco della giornata per almeno 3 mesi, in modo da comprendere la differenza tra ciò che credo di mangiare e ciò che davvero mangio e individuare eventuali carenze o eccessi.

 

 

Ho trovato interessante vedere che quello che pensavo fosse un'approccio con il cibo perfetto e a prova di dietista

in realtà fosse una dieta con un range calorico davvero ridotto, pochissime fibre e troppi dolci.

 

 

 

Ho potuto anche ricollegare i miei periodi di stanchezza, debolezza, pessimo umore, peggioramento del sonno o del rapporto con il mio corpo a errori nell'alimentazione che non pensavo vagamente di compiere.

Quello che doveva essere un diario alimentare di qualche mese

oggi è diventata un'abitudine a cui sono davvero affezionata

ed invece che scrivere ogni cosa su carta ho velocizzato il processo scattando foto di quello che mangio, così alla fine della settimana ho lo specchio di ciò che sono attraverso il cibo.

 

 

La tecnologia ci viene in aiuto

semplificando il diario alimentare con delle App che rendono tutto più rapido,

ecco qualche App gratuita che potete scaricare sul vostro smartphone qualora vogliate anche voi come me tenere un diario alimentare:

 

WHAT I EAT 2

 FOOD DIARY

MEAL SNAP

 

Spero che i miei consigli possano darvi un aiuto concreto per migliorare anche il vostro feeling  con il cibo e farvi sentire meglio con voi stesse

Un abbraccio

Azzurra